In sedApta con flussi di magazzino si intendono i movimenti che realizzano le unità di carico all’interno di un impianto. Le merci in magazzino entrano ed escono continuamente, assumendo i connotati di “elemento temporale” all’interno dell’impianto. Questo aspetto, “temporale” appunto, fa riferimento al tempo necessario per gestire “attivamente” le merci (movimentazione magazzino, stoccaggio, consolidamento ecc.), e a quello da destinare alla gestione “passiva” – gestione dei flussi di magazzino – delle stesse (il tempo in cui le merci restano ferme o stoccate in attesa di essere gestite).
Nella gestione del flusso logistico, è importante distribuire le referenze sugli scaffali tenendo conto degli aspetti chiave per una corretta movimentazione di magazzino (per esempio, domanda, indice di rotazione e spazio occupato).
Un’attività di analisi della gestione flussi di magazzino permette di ottimizzare gli stessi e pertanto ridurre i costi legati alla movimentazione di magazzino. Una corretta distribuzione dei prodotti in funzione degli indici e dei KPI, una scelta coerente dei sistemi di stoccaggio in virtù dell’unità di carico da conservare, una buona predisposizione delle aree in cui si svolgono i processi intermedi rappresentano alcune delle best practices per realizzare una buna gestione dei flussi di magazzino. Infine, in un contesto di flussi logistici complessi, che tengano in considerazione la gestione dei resi e-commerce e dei lead time ridotti, anche un software di Warehouse Management System (WMS) diventa un elemento essenziale per far sì che la movimentazione merci magazzino risulti quanto più lineare e pro-attiva possibile.