Tracciabilità e sostenibilità
Ciò che è evidente è che il settore della moda deve continuare a focalizzarsi su temi di sostenibilità e delle pratiche etiche dei suoi lavoratori e fornitori, perché i consumatori sono sempre più attenti a questo aspetto.
Implementando la tracciabilità, i marchi e i rivenditori possono garantire che i loro prodotti siano realizzati in modo responsabile e sostenibile, senza pratiche di sfruttamento e danni ambientali.
Secondo un articolo di Bof del 2022, “The Traceability Tech aiming to unlock a more sustainable industry” [ref. McKinsey&Company], il percorso intrapreso dai brand è un cammino obbligato dal quale non si può tornare indietro. Secondo i dati più del cinquanta percento dei dirigenti e top manager delle aziende di moda dicono che la tracciabilità sarà una delle cinque priorità per ridurre le emissioni della catena di produzione.
Grazie alla tracciabilità, viene data ai consumatori la possibilità di fare scelte più informate, comprendendo le origini dei prodotti che acquistano e l’impatto che hanno sui lavoratori, sulle comunità e sull’ambiente.
I sistemi MES a supporto della tracciabilità
Come detto, la tracciabilità è oggi uno dei principali requisiti di qualità nella pianificazione dei processi produttivi delle aziende del mondo della moda.
Pertanto, il tema della gestione, tracciabilità e genealogia dei materiali approvvigionati è supportato dall’installazione di sistemi MES all’interno delle aziende del settore in quanto permettono di monitorare e tracciare tutte le informazioni di produzione.
Il sistema MES di sedApta acquisisce e monitora, in modo automatico e integrato, dati e informazioni che consentono la gestione, il controllo e l’ottimizzazione delle attività produttive all’interno di un’azienda, partendo dall’ordine consolidato fino al carico a magazzino dei prodotti finiti per programmare la loro distribuzione ai canali di vendita.
Il ruolo del passaporto digitale di prodotto
In un momento storico in cui si possono comprare capi online da ogni parte del mondo è diventato indispensabile avere un documento con informazioni chiare in un formato smart: il Passaporto Digitale di Prodotto è un punto di svolta nel percorso verso un’industria della moda sempre più ecosostenibile e digitalizzata.
Il Digital Product Passport (DPP) sarà un elemento fondamentale dei capi d’abbigliamento del prossimo futuro che vede coinvolti Italia, Europa e Regno Unito dal 2025.
Ciò che ci si aspetta è che ogni prodotto venga accompagnato nel suo viaggio commerciale, che parte dal produttore e finisce nella casa dell’acquirente, da un’etichetta con dati leggibili digitalmente in grado di far comprendere il grado di ecosostenibilità del capo, quindi la tipologia dei materiali, i processi con cui è stato realizzato, la riciclabilità, il trasporto, le iniziative green utili a compensare l’impatto sull’ambiente.
L’offerta sedApta
Grazie agli oltre 25 anni di esperienza nel mondo manifatturiero, con moduli di schedulazione e Shop Floor Control e di Acquisizione Dati dal campo, iOT, etichettatura e Automazione industriale, il servizio di tracciabilità di sedApta, nato per il mondo del food&beverage e poi verticalizzato anche per il settore del fashion&luxury, permette di gestire a livello esecutivo tutte le informazioni per i materiali tracciabili.
Caratteristica del servizio:
- dichiarazione obbligatoria manuale dei consumi, per i materiali soggetti a tracciabilità, riportando anche il numero del lotto o il numero seriale
- Per i materiali pregiati, possibilità di dichiarare anche il numero del CITES.
- Servizio richiamabile dal MES di fabbrica nel reparto taglio, dal tool di Supply Chain collaboration o da un MES light presso i fornitori di taglio.
- Possibilità di acquisizione automatica dei consumi reali e del lotto dalle macchine di taglio
- Reportistica integrata per esplorazione della genealogia del materiale backward e forward